Tony Renis (1938), nome d’arte di Elio Cesari, è un cantante, compositore, produttore discografico e attore italiano. Premio Internazionale Magna Grecia in occasione della Settimana della Magna Grecia organizzata a Buenos Aires nel 2007, dall’omonima Associazione Internazionale presieduta da Nino Foti.
Nato a Milano, fin da piccolo mostra una grande passione per la musica, esibendosi ancora fanciullo sul palcoscenico del teatro parrocchiale di San Lorenzo alle Colonne di Milano.
L’inizio vero e proprio della sua attività musicale, sarà però solo intorno agli anni ’50, dapprima nei locali notturni ed in seguito nei teatri di avanspettacolo del capoluogo lombardo, dove si esibisce con il suo grande amico Adriano Celentano, nell’imitazione rispettivamente di Dean Martin e Jerry Lewis. Durante questi anni trascorre le stagioni estive all’isola d’Elba, esibendosi in imitazioni degli idoli dell’epoca come Elvis Presley, e suonando abitualmente all’Hotel Del Golfo di Procchio.
Nel 1958, firma il suo primo contratto con la casa discografica “Combo Record”, di proprietà di Gorni Kramer, pubblicando i suoi primi 45 giri, con cover di successi italiani e americani che hanno segnato il suo successo ed essendo ancora oggi dei “must”. L’anno seguente passa ad un’altra casa discografica la “Voce del Padrone”, con la quale esordisce come cantautore, vincendo la “Sei giorni della canzone” (manifestazione musicale del tempo che si svolgeva a Milano) con l’interpretazione Tenerezza, brano che verrà poi ripreso anche da Gianni Morandi.
L’anno 1961 segna invece il suo esordio a Sanremo, presentandosi con un testo scritto da suo padre, pur non garantendogli la finale. Tuttavia, nell’anno successivo Renis si ripresenta al Festival con Quando quando quando, canzone nata dalla collaborazione con l’autore Alberto Testa, che pur non facendogli vincere il Festival, arriva prima in classifica per dieci settimane in Italia, facendo il giro del mondo e venendo reincisa in centinaia di versioni, da interpreti di varie nazionalità. L’enorme successo commerciale e artistico di Quando quando quando risarcisce ampiamente Tony Renis dalla sconfitta di Sanremo, da cui avrà comunque modo di rifarsi vincendo, nel 1963, la gara televisiva di Canzonissima con Quando quando quando e il Festival, con il brano Uno per tutte.
Nonostante i successi, il desiderio di Tony Renis è quello di proporre a Mina, sua amica dai tempi degli esordi, un brano che da tempo custodisce nel cassetto, ma che è sicuro di poter trasformare in un successo internazionale se interpretato dalla voce giusta: il brano è Grande grande grande, e Mina ne farà uno dei più grandi successi della sua carriera.
All’inizio degli anni ’70, Tony Renis si trasferisce in America e conosce altri celebri artisti come l’arrangiatore, produttore e direttore d’orchestra Quincy Jones, nonché i famosissimi Stevie Wonder e Frank Sinatra.
Visto il successo riscontrato a livello mondiale con Quando quando quando, nel 1978 la Warner Bros gli propone la reincisione con un nuovo arrangiamento della stessa. Nel frattempo, durante la sua permanenza negli U.S.A. si esibisce a Las Vegas come cantante, aprendosi la strada per la produzione discografica. Inizia così a scrivere colonne sonore, divenendo uno degli italiani più famosi negli Stati Uniti, conosciuto come “Mister Quando quando quando”.
Negli anni che vanno dal ‘90 al 2000, Renis riceve una serie di riconoscimenti e premi tra cui il Golden Globe e la candidatura all’Oscar con la canzone The Prayer, cantata da Célin Dion in duetto con Andrea Bocelli (1999). A seguire, il Premio Speciale alla Carriera (Sanremo 2000) e nel 2002, la nomina di Ambasciatore della Canzone Italiana nel mondo, da cui sono poi derivati il titolo di Accademico della Musica Italiana dall’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali, e quello di Accademico Tiberino, dall’Accademia Pontificia Tiberina.
Nel 2004 la Rai lo nomina direttore artistico della 54º edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Tony Renis torna alla composizione e realizza il tema della pellicola Christmas in Love, componendo la canzone Merry Christmas in Love, premiata nel 2005 con il David di Donatello, la Grolla d’oro, il premio Saint-Vincent per il cinema e il Globo d’oro, premio cinematografico della stampa estera in Italia. Nel 2005 riceve il Premio alla carriera Federico Fellini al Festival del Cinema di Roma, e torna negli Stati Uniti dove l’Hollywood Foreign Press Association (HFPA) gli riconosce una candidatura al Golden Globe nella categoria miglior canzone originale, per il brano Merry Christmas in Love.
Nel 2006 realizza un progetto che inseguiva da molti anni, intitolato Amore, realizzato e coprodotto con David Foster e Humberto Gatica e interpretato da Andrea Bocelli. Amore diventa in breve tempo un grande successo internazionale in cui spiccano le partecipazioni di Stevie Wonder e Christina Aguilera. L’ormai costante presenza a fianco di Andrea Bocelli prosegue e, nel 2007 sempre con David Foster e Humberto Gatica, produce 5 brani del cd The Best of Vivere.
Nel 2016 gli è stato attribuito il Premio America della Fondazione Italia USA, alla Camera dei Deputati.
- Nelle foto, Tony Renis (a sinistra) riceve il Premio Internazionale Magna Grecia dal Presidente dell’Associazione Internazionale Magna Grecia Nino Foti (a destra). Buenos Aires, 2007.
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