Joseph Sciame è Presidente e Chairman dell’Italian Heritage and Culture Committee of New York, Inc. (IHCC-NY, Inc.) e Chairman Conference of Presidents of Major Italian American Presidents. Nel maggio 2016, ha fornito il suo contributo intervenendo alla XII Settimana della Magna Grecia dal titolo “From America to rediscover the Mezzogiorno”, organizzata presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York dalla Fondazione Magna Grecia, presieduta dall’On. Nino Foti. L’evento è stato annunciato a tutti i Newyorkesi di origine italiana con una “Proclamazione ufficiale solenne” da parte del Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, che ha manifestato la sua condivisione dello spirito e delle motivazioni dell’iniziativa e ha sottolineato l’importante contributo della Magna Grecia allo sviluppo della cultura dell’Occidente. L’incontro, si è svolto alla presenza del Console Generale d’Italia a New York, Francesco Genuardi, ed ha visto protagonisti della premiazione di questa edizione il Commissioner Fire Department di New York, Hon. Daniel Nigro e lo scrittore, commediografo e drammaturgo Mario Fratti.

Nato a Brooklyn, Sciame appartiene ad un’eredità tutta italiana inculcatagli, fin dai suoi primi giorni da italoamericano, dai quattro nonni siciliani, che mettevano tutti al primo posto l’America. Emigrarono negli Stati Uniti negli anni ’60, in un quartiere di New York prevalentemente ebraico, che più tardi nella vita porterà Sciame a diventare il primo presidente non ebreo ed italoamericano del Kupferberg Holocaust Center del Queensborough Community College, nella CUNY (City University of New York).

Ha frequentato la scuola elementare di St. Malachy nell’East New York fino al 1955 e diplomandosi poi alla Power Memorial Academy di New York City nel 1958, dopo essere stato istruito da uomini forti di carattere come gli Irish Christian Brothers.

Dal 1962, ha prestato servizio alla St. John’s University (SJU) dei Padri e dei Fratelli Vincenziani, frequentando corsi serali e studiando di notte, per laurearsi nel ’71. Dopo aver completato i suoi studi, interrotti da un periodo di 3 anni nell’esercito degli Stati Uniti, Sciame ha continuato a lavorare per l’Università, servendo come primo direttore degli aiuti finanziari e in ruoli successivi come Rettore e poi Vicepresidente per le Relazioni Comunitarie.

Man mano che la St. John’s cresceva, la necessità di una migliore comunicazione tra la scuola e la comunità circostante portò alla nomina di Sciame alla nuova posizione di Vicepresidente per il Governo e le Relazioni Comunitarie, dove continua a servire oggi:

“Tutta quell’educazione cattolica da parte di sorelle, fratelli e preti è ciò che mi ha rafforzato allora e oggi, attraverso ogni giorno della mia vita. Il servizio che fornisco nel mio lavoro quotidiano all’università è ed era stato fondato su quell’educazione formale della religione e dei valori appresi e vissuti, e dalla comprensione delle mie fragilità umane”. 

Dal 2003 al 2005, viene eletto Presidente Nazionale dell’Order Sons of Italy in America (OSIA), l’organizzazione più grande degli Stati Uniti per uomini e donne di discendenza italiana, fondata nel 1905, e della quale è membro attivo dal 1968.

Nel gennaio 2007, Sciame, già membro del Consiglio per tre decenni, viene eletto Presidente del Consiglio di amministrazione dell’IHCC-NY, Inc., che continua a essere composto da eminenti rappresentanti della comunità italiana e italoamericana di New York.

Dal 2010, è presidente della Conferenza dei Presidenti delle principali Organizzazioni Italoamericane che riunisce oltre 45 organizzazioni per lavorare su questioni che interessano gli italoamericani.

Sciame è riconosciuto come amico sia professionale che personale di tutti nel campo degli aiuti finanziari agli studenti e dell’istruzione superiore, e come un convinto sostenitore dell’educazione cattolica. Insieme al suo forte coinvolgimento nella comunità italoamericana, ha avuto molte “carriere” nella sua vita.

Ha sempre attribuito il suo successo al periodo trascorso alla Power Memorial Academy e presso gli Irish Christian Brothers, con i quali ha avuto una parentela speciale in tutti questi anni. Marcia ogni anno nella parata del giorno di San Patrizio in loro memoria.

Oltre al suo lavoro presso la SJU, alcune delle attività esterne includono il coinvolgimento con il Consiglio di Etica della città di North Hempstead, il Comitato per il Patrimonio e la Cultura Italiana di New York, la Eastern Regional and National Association of Student Administrators e la Bedford Stuyvesant New Beginnings Charter School, che ha aiutato a fondare. Inoltre, ha fatto parte della Commissione per l’Istruzione della diocesi di Rockville Center e ha servito per tre anni come presidente del comitato consultivo della Futures in Education Foundation della diocesi di Brooklyn.

Ha fatto parte di numerosi consigli di amministrazione e comitati tra cui la Queens Division dell’American Cancer Society, il John D. Calandra Italian American Advisory Council of CUNY ed il Consiglio di amministrazione della Cooley’s Anemia Foundation.

Sciame ha anche ricevuto oltre 150 premi per la sua leadership e impegno per la comunità italoamericana e la sua professione. È stato nominato Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ed è stato insignito dal Vaticano, tra gli altri, con ordini di cavalierato.

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