Giuseppe Pasquale Marra, detto Pippo (1936), è un giornalista ed editore italiano, proprietario e direttore della AdnKronos, l’agenzia di stampa multicanale di informazione e comunicazione italiana con sede a Roma. Ha ricevuto il Premio Internazionale Magna Grecia per l’impegno dimostrato nel rafforzare le relazioni culturali tra l’Italia e le nuove terre d’adozione, conferitogli dal Presidente dell’Associazione Internazionale Magna Grecia Nino Foti, in occasione della seconda edizione della Settimana della Magna Grecia tenutasi a Toronto nel 1998.

Nato a Castelsilano, un paese sulla direttrice Crotone-Cosenza, da una famiglia di origine calabrese, termina gli studi liceali presso il liceo classico Pitagora di Crotone, per iscriversi all’università frequentando la facoltà di Giurisprudenza. Già negli anni universitari, si interessa ai problemi inerenti all’informazione e alla comunicazione, fondando e assumendo la direzione di varie pubblicazioni studentesche.

Più tardi, a Roma diventa consulente dell’Istituto Nazionale di Studi Politici ed Economici, allora diretto da Epicarpo Corbino. Negli stessi anni, inizia l’attività giornalistica come praticante nella redazione del “Secolo d’Italia”, quotidiano del Movimento Sociale Italiano, e dirige il movimento FUAN, il Fronte Universitario d’Azione Nazionale.

Nel 1965 ottiene l’iscrizione all’Albo dei giornalisti professionisti e da allora svolgerà in parallelo la carriera di dirigente amministrativo e di giornalista.

Più tardi inizia anche l’attività editoriale, acquisendo il controllo dell’agenzia di reportage fotografici Fotovedo. Tra il 1967 ed il 1968 realizza documentari giornalistici sulle grandi questioni interne ed internazionali e l’anno successivo, prima da Stoccolma e poi da Copenhagen, dirige una società di comunicazione ed immagine con centro di interessi nel nord Europa.

Rientrato in Italia, nel 1970, entra come archivista fotografo nell’agenzia di stampa AdnKronos, e viene nominato in seguito direttore amministrativo ed editoriale della stessa agenzia.

Dal 1972 al 1975 Marra presta la propria attività di consulente alla Montedison per problemi editoriali e successivamente diventa azionista ed amministratore del quotidiano “Roma” con sede a Napoli e del “Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto”.

Nel 1978, sempre più convinto delle grandi potenzialità dell’informazione primaria, attraverso la “Piemme Editoriale Finanziaria Spa”, acquista il 50% del pacchetto azionario dell’agenzia AdnKronos dall’industriale farmaceutico Fulvio Bracco e avvia un’attività di diversificazione dell’informazione e della comunicazione, ponendo al centro di questa strategia i temi dell’innovazione tecnologica dei mezzi di trasmissione delle notizie.

Agli inizi degli anni Ottanta, Marra stringe una partnership con i grandi gruppi internazionali della informazione primaria: il Los Angeles Times, il The Washington Post, la cinese Xinhua e la tedesca Deutsche Presse-Agentur (DPA).

Nel 1982 fonda la “AdnKronos Libri” che inizia a pubblicare instant book sui principali temi emergenti di politica interna e internazionale, arrivando poi a produrre oltre una trentina di volumi l’anno.

Nel 1984, insieme alla carica di Amministratore unico, assume quella di direttore dell’AdnKronos e nel 1986 fonda la “AdnKronos Comunicazione” per le strategie di comunicazione di impresa. Da quel momento in poi nascono a pioggia le altre società del Gruppo AdnKronos, che attualmente ricopre una posizione di eccellenza tra le realtà italiane nel campo dell’informazione e della comunicazione.

Nel 1987 vara la sezione “AdnKronos Audiovisivi”, nel campo dell’informazione televisiva e nella produzione di programmi e fiction per i maggiori network nazionali. Nel 1990 acquista il 98% del pacchetto azionario della Piemme Editoriale Finanziaria S.p.A., holding del Gruppo, della quale ora detiene il 100 % con la denominazione “GMC Giuseppe Marra Communications S.p.A.”.

Nel ’91, in occasione di un viaggio negli Stati Uniti al seguito del Presidente Cossiga in visita alla Casa Bianca, Marra vede un libro appoggiato sulla scrivania del Presidente, il World Almanac and Book of Facts e ne trae ispirazione per creare e diffondere anche in Italia uno strumento utile che contenga le informazioni sugli avvenimenti più importanti dell’anno precedente, per offrire così al lettore una ricostruzione ragionata dell’attualità.

Nel 1995 fonda la “AdnKronos Salute s.r.l.”, specializzata nell’informazione medico-scientifica, sanitaria e della salute in genere. Sarà proprio questa stessa agenzia, fortemente voluta da Marra, ad editare poi dal 2011 il primo canale televisivo di divulgazione scientifica “Doctor’s Life”, dedicato a medici di Medicina Generale, specialisti, odontoiatri e farmacisti.

Nel 1994, Marra presenta alla conferenza dell’Informazione di New York un progetto multimediale per mettere in rete gli italiani nel mondo. Nasce così il portale Italy Global Nation (IGN).

Nel 1997 con Bill Gates e la Microsoft crea su internet “Musei on Line” ottenendo riconoscimenti dall’Unesco e dal Ministero dei Beni Culturali.

Nel 1998 il sindaco di Venezia Massimo Cacciari gli consegna il Premio Venezia ’98 per l’attività multimediale e culturale svolta dal Gruppo AdnKronos.

Nel 1991 Marra viene nominato Commendatore su proposta della Presidenza della Repubblica e il 2 giugno 1999, su proposta della stessa, viene insignito anche dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.

Nel 2000 riceve la cittadinanza onoraria di Crotone e di Castelsilano, suo paese natale, a cui seguirà in futuro anche la cittadinanza onoraria del Comune di Anguillara.

Nel 2004, la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Foggia gli conferisce la laurea honoris causa in Economia e Commercio per “l’importante contributo personale ed il prolungato ed inesausto impegno profuso a sostegno del giornalismo, dell’editoria e delle iniziative culturali in genere”.

Nel 2011 viene nominato Vicepresidente della Fondazione dei Calabresi nel Mondo.

Nel corso degli anni, Marra riceve diversi riconoscimenti per la sua opera in campo editoriale e culturale: dal premio del Rotary Club Internazionale Distretto 2100 Calabria, passando per il premio Circeo dall’Associazione Italia-Germania, al Premio Ischia nel 2009 per il giornalismo nel settore delle agenzie di stampa, approdando infine al prestigioso riconoscimento da parte dell’Amalfi Coast Media Award nell’edizione 2010.

Negli anni, il Gruppo AdnKronos si è impegnato in una strategia di diversificazione che ha portato alla creazione di: Immediapress, MAK Multimedia AdnKronos, Lab Italia e AKI, AdnKronos International.

Attualmente il Gruppo AdnKronos ricopre una posizione di eccellenza tra le realtà italiane nel campo dell’informazione e della comunicazione, con oltre 300 fra dipendenti e collaboratori, di cui più di un centinaio di giornalisti.

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