Charles A. Gargano (1934) è un uomo d’affari americano, già Ministro del Dipartimento per lo Sviluppo economico dello Stato di New York e già Ambasciatore degli Stati Uniti a Trinidad e Tobago. È stato presidente della Empire State Development Corporation durante il mandato del Governatore George Pataki, e Commissario Straordinario per la ricostruzione dell’area a ridosso delle Torri Gemelle, distrutte dall’attacco terroristico dell’11 settembre 2001. Dal 1997 ha partecipato attivamente alle iniziative promosse dall’Associazione Internazionale Magna Grecia, presieduta da Nino Foti, rivolte soprattutto alla riscoperta dell’identità culturale per le comunità degli italiani di origine presenti negli Stati Uniti.
Italoamericano di seconda generazione, di origine irpina e, più esattamente, di Sant’Angelo dei Lombardi, un comune in provincia di Avellino. La famiglia emigrò negli Stati Uniti, quando Gargano aveva solo 4 anni, e si stabilì nel quartiere di Brooklyn, a New York. Ciononostante, Gargano è sempre stato molto legato alla sua terra di origine. Nel corso della sua carriera ha spesso curato la raccolta fondi per iniziative umanitarie, contribuendo all’istituzione di nuove organizzazioni benefiche. Come Presidente dell’Italian Earthquake Relief Fund, ha promosso l’invio di aiuti alle vittime del terremoto che colpì l’Italia meridionale, favorendo la costruzione di una scuola, un ricovero per anziani ed un centro giovanile.
Gargano conseguì il diploma e l’MBA presso la Farleigh Dickinson University di Teaneck, nel New Jersey, e la laurea magistrale presso il Manhattan College di Riverdale, nel Bronx. Nel 1981, dopo una prima carriera nell’edilizia (inclusa la fondazione di una propria ditta) Gargano prestò servizio nel Governo sotto l’amministrazione Reagan, come alto funzionario presso il Dipartimento Federale dei Trasporti con l’incarico di Vicedirettore dell’Amministrazione Federale per i Trasporti Pubblici Urbani. In seguito, dal 1988 al 1991, fu nominato Ambasciatore degli Stati Uniti a Trinidad e Tobago.
Nel febbraio 1995, il Governatore Pataki lo ha nominato Ministro del Dipartimento per lo Sviluppo Economico dello Stato di New York. Da quel momento, e fino al 2007, Gargano è stato anche Presidente della Empire State Development Corporation e Vicepresidente della Port Authority di New York e New Jersey, incarichi entrambi assegnati dallo stesso Pataki. In quell’arco di tempo Gargano è stato spesso definito lo “zar economico” dello Stato di New York.
Nel 2008, il Presidente George W. Bush ha scelto Gargano per diventare il successivo Ambasciatore degli Stati Uniti in Austria, ma dopo l’inerzia del Congresso la nomina è stata ritirata.
Ha contribuito attivamente all’interno dell’Order of Sons of Italy in America (OSIA), alla National Italian American Foundation (NIAF) e all American Committee on Italian Migration. È stato Consigliere del New York Institute of Technology e del College della City University of New York (CUNY).
Nel 1997 è stato Presidente dei festeggiamenti del Columbus Day, carica già ricoperta nel 1984. Fra i riconoscimenti e le onorificenze, ricevette quella del Presidente Sandro Pertini che gli conferì il Cavalierato per l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel sentimento di fierezza e forte attaccamento alle proprie radici di italoamericano, anche se di seconda generazione, Gargano ha sempre sottolineato la peculiarità regionale degli italoamericani:
“Non esiste l’italiano in generale, considerato in maniera astratta, indistinta. L’italoamericano va visto nella sua specificità concreta, tenendo conto del modo in cui si è svolta storicamente l’emigrazione e come ha avuto luogo l’insediamento, anche geografico, negli USA, sostenuto cioè dalle forme dialettali, spessissimo unico strumento veicolare di comunicazione….se si vuole conservare questo attaccamento degli Oriundi alle proprie origini, bisogna insistere su queste identità che hanno dimensioni regionali e sub regionali….Sono i dialetti che hanno sostenuto e continuano a sostenere la nostra identità socio-economica di Oriundi italiani”.
Gargano e l’allora senatore degli Stati Uniti Alfonse D’Amato fecero apparizioni cameo nel film “L’avvocato del diavolo” con Keanu Reeves e Al Pacino nei loro ruoli nella vita reale di New York Politicians. Gargano è apparso come Maitre d’hotel nel film del 2003 “Analizza quello” con Robert De Niro e Billy Crystal. Appare anche come comandante della polizia dell’autorità portuale nel film di Oliver Stone del 2006 “World Trade Center”.
- Nino Foti, Presidente dell’Associazione Internazionale Magna Grecia, consegna la pergamena artistica al Governatore Pataki affermando la sua nomina a Presidente Onorario dell’Associazione. Al centro, il Ministro per lo Sviluppo Economico dello Stato di New York l’Ambasciatore Charles Gargano, e il Sindaco di Reggio Calabria Italo Falcomatà, a sinistra. Settembre 1995.
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